Soko è certificata B-Corp, una piattaforma di produzione integrata verticalmente e un marchio di lifestyle etico. Soko è stata fondata da Gwendolyn Floyd, Ella Peinovich e Catherine Mahugu nel 2011, quando si sono incontrate a Nairobi, in Kenya. Inizialmente con l'obiettivo di vendere gioielli tradizionali africani attraverso i grandi magazzini statunitensi, l'azienda ha cambiato il proprio modello commerciale alla fine del 2014. Poiché la domanda di prodotti dal design tradizionale africano è apparsa troppo bassa, l'azienda ha iniziato a progettare la propria gamma di prodotti e a produrli in Africa attraverso la propria rete di artigiani africani. Allo stesso tempo, gli sviluppi tecnologici hanno permesso all'azienda di rivolgersi direttamente ai clienti finali sul mercato globale (tramite l'e-commerce). Soko lavora quindi con più di 2.300 artigiani indipendenti in Kenya che producono i gioielli. Il Gruppo (compresa la società madre con sede negli Stati Uniti) impiega circa 65 dipendenti a tempo pieno.
Joanne Calabrese è una leader visionaria con la comprovata capacità di far crescere e trasformare i marchi.
Ha maturato quasi 30 anni di esperienza nel settore della vendita al dettaglio, occupandosi di vari settori
gestione aziendale, vendita all'ingrosso, marketing e sviluppo creativo.

Informazioni generali
| Mutuatario | SOKO INC |
| Paese | Kenya |
| Sede centrale | San Francisco |
| Website | https://shopsoko.com/ |
| Fondato | 15 Maggio 2012 |
| Attivo su Lendahand dal | 19 Settembre 2019 |
Informazioni finanziarie per 2020-12-31
| Totale attività | €7,289,938 |
| Ricavi | €742,081 |
| Rapporto di leva finanziaria | -34.00% |
| Liquidità | 129.00% |
Circa Kenya
Il Kenya ha il più alto reddito pro capite e la più grande economia dell'Africa orientale, rendendo il Paese il centro finanziario della regione. Ciò è dovuto in parte alla sua comoda posizione sulla costa, che permette al Paese di essere il centro del commercio regionale. I kenioti sono in genere più istruiti rispetto agli abitanti dei Paesi vicini. Esiste un mercato libero e poche restrizioni alle importazioni e alle esportazioni. Tutti questi fattori fanno sì che, dopo il Sudafrica, il Kenya sia la principale sede di insediamento per le aziende straniere. I settori importanti sono l'agricoltura, l'industria e i servizi, compreso il settore finanziario. Anche l'aumento delle esportazioni di tè e fiori contribuisce all'afflusso di valuta estera.
Ultimo progetto finanziato

With EUR 165,650 B-Corp SOKO will be able to procure ethically sourced products from 2,300 Kenyan artisans (project only available for tax-residents in the Netherlands).
