Le nostre carenze

funding gap emerging markets

Presentiamo con orgoglio i nostri nuovi difetti

Benvenuti alla quarta edizione dei nostri difetti, forse la pagina più chiacchierata del nostro sito. Sebbene molti preferiscano evidenziare i propri punti di forza, riteniamo che sia altrettanto importante riflettere sui nostri aspetti meno che perfetti. È tempo di una sana dose di auto-riflessione. Ultimo aggiornamento: dicembre 2024.

Dobbiamo capire meglio l'impatto reale dei nostri investimenti

Chiedetevi: qual è il vero impatto della concessione di prestiti equi agli imprenditori dei Paesi in via di sviluppo? Non è una domanda facile. È il miglioramento della qualità della vita? Il numero di posti di lavoro creati? La riduzione di CO2? O dovremmo combinare tutto in una formula complessa che nessuno capisce veramente? Nella nostra dichiarazione di missione, offriamo la nostra prospettiva: crediamo che il vero impatto di un prestito equo stia nel creare pari opportunità per le persone nate nei Paesi emergenti e in via di sviluppo rispetto a quelle nate nei Paesi occidentali.

Ma come si misurano le pari opportunità? Questa è un'altra questione difficile. Questa sfida non è unica per noi: è qualcosa con cui tutto il mondo è alle prese. Alcune risposte arrivano sotto forma di ESG o ODS, altre si basano su metodologie complesse e, a volte, non c'è alcuna risposta.

Nella nostra pagina dedicata all'impatto, spieghiamo come misuriamo l'impatto dei nostri investimenti e come lo quantifichiamo. È un passo nella giusta direzione, ma mancano ancora due pezzi fondamentali del puzzle: - Una misura affidabile e oggettiva del ritorno d'impatto del vostro investimento. - Un'analisi strutturale e qualitativa del mutuatario, che risponda alla domanda chiave: in che modo questo prestito ha cambiato positivamente o negativamente la vita del mutuatario? Rispondere a queste domande può aiutare sia noi che voi come investitori. Ci permette di scegliere progetti migliori in futuro e aiuta voi a prendere decisioni di investimento informate.

In passato non ci siamo concentrati abbastanza sui vantaggi per l'investitore.

Lendahand è stata fondata per affrontare la disuguaglianza globale delle opportunità. Questo idealismo è radicato nel nostro DNA e rimarrà sempre. Ma a volte l'idealismo può portare a dei punti ciechi. Per noi, questo si è manifestato nel non prestare sufficiente attenzione alle esigenze dei nostri investitori. Spieghiamo. Un buon investimento d'impatto è caratterizzato da un sano equilibrio tra impatto, interesse e rischio. - L'impatto garantisce che i fondi arrivino nel posto giusto. - Un tasso di interesse equo è ragionevole per il mutuatario e interessante per l'investitore. - Il rischio è gestibile quando i prestiti vengono rimborsati puntualmente nella quasi totalità dei casi. Il nostro idealismo ha fatto sì che l'impatto fosse sempre in primo piano. Tuttavia, a volte abbiamo trascurato l'equilibrio tra interesse e rischio. Questo ha fatto sì che troppi investitori abbiano registrato un rendimento netto negativo sul proprio portafoglio tra il 2018 e il 2022. Negli ultimi anni abbiamo apportato cambiamenti significativi e ora le cose vanno molto meglio. Nel 2024, ad esempio, non ci sono stati nuovi mancati rimborsi. Rimarremo vigili con la nostra politica di rischio aggiornata per assicurarvi che continuerete a trovare una sana selezione di progetti sulla nostra piattaforma negli anni a venire.

Il nostro team è sottoposto a forti pressioni, il che a volte influisce sulla felicità sul posto di lavoro.

Il nostro team motivato di professionisti appassionati di impatto e finanza lavora duramente dal nostro ufficio di Rotterdam per realizzare la nostra missione. Lendahand è orgogliosamente indipendente e intendiamo mantenerlo tale. Nel corso degli anni, siamo stati finanziati da un mix di angel investors, crowdfunders e, più recentemente, da grandi fondi di investimento ad impatto. Non siamo ancora redditizi, ma ci stiamo avvicinando. Ciò significa che sarà necessario almeno un altro ciclo di finanziamento. Questi round sono sempre ad alto rischio e spesso si concludono all'ultimo momento. Ciò crea una pressione costante (e talvolta inconscia) sul team. È un tipo di tensione di cui non abbiamo bisogno per rimanere motivati: il nostro team ne porta già in abbondanza. Questo tipo di stress è qualcosa che vorremmo buttare via con la spazzatura. Anche se non è ancora possibile, siamo sulla buona strada per garantire che entro la prossima edizione delle nostre carenze, saremo redditizi e non più dipendenti da finanziamenti esterni.

Quali sono le carenze riscontrate?

Avete commenti o suggerimenti su come migliorare queste carenze? Fatecelo sapere inviandoci un'e-mail a [email protected]. Accogliamo sempre con piacere i commenti del pubblico, sia positivi che negativi!

Siete curiosi di conoscere le nostre precedenti lacune? Trovatele qui: lacune 1.0, lacune 2.0 e lacune 3.0.